mercoledì 19 gennaio 2011

Bakuman Volume 1

Riassunto: Mashiro è uno studente delle medie con un gran talento per il disegno, ma piuttosto rassegnato ad una vita mediocre e ad un futuro lavoro da impiegato. La sua vita cambia quando un suo compagno di classe, Takagi, gli propone di diventare mangaka assieme a lui, dato che quest’ultimo è molto bravo nella scrittura. All’inizio Mashiro si rifiuta, a causa dell’esperienza passata della morte dello zio, anch’egli mangaka ma con poco talento, poi viene convinto dal fatto che la ragazza che gli piace, Miho, voglia diventare una doppiatrice. Mashiro, ricordandosi che anche suo zio era diventato mangaka per far colpo sulla ragazza che amava, chiede a Miho di sposarlo il giorno che potrà doppiare un anime tratto dal loro manga. La famiglia di Mashiro non si oppone alla sua decisione, anzi, tutti sembrano felici del fatto che abbia finalmente trovato un sogno, tanto che gli regalano lo studio dello zio, nel quale i due ragazzi iniziano a lavorare e, entro l’estate, sfornano una storia autoconclusiva da portare a Jump!

Commento di Akemichan: Devo dire che questo manga mi ha colpito favorevolmente. Innanzitutto, per me è bello poter finalmente entrare nei meandri di quello che è il mondo dei manga giapponesi, e Bakuman da la possibilità di farlo esaminando varie situazioni e punti di vista differenti. Ciò che lo rende decisamente unico nel suo genere è il fatto di essere quasi un “meta manga”. I personaggi agiscono come se fossero reali, ed il fatto che facciano sempre riferimento a cose reali (come il nominare mangaka realmente esistenti, che tra l’altro lavorano con gli stessi autori di Bakuman!) fa immergere il lettore in questa realtà, la cui finzione viene però di tanto in tanto svelata perché non si perda il piano fantastico. Uno dei “difetti”, se così si può chiamare, è la logorroicità: i dialoghi sono veramente lunghi, a volte. Tuttavia, io non riesco a trovarlo un difetto, anzi, dato che i disegni non sono eccellenti preferisco di gran lunga leggere di più, specialmente considerando che ci sono delle battute veramente esilaranti, tra cui la scena della proposta di matrimonio. Inoltre, la teoria dei manga deve essere spiegata, altrimenti il manga perde la sua connotazione principale. L’unico vero difetto è la storia d’amore, che è veramente ridicola. Però è talmente ridicola da far ridere…

Akemichan

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