Riassunto: Fujimaru, su indicazione di J, hackera i cellulari dei terroristi e dà ordini falsi con un sintetizzatore di voce, imitando quella del primo ministro. Intanto, Hibiki si finge di nuovo una dei terroristi e spara agli ostaggi, ma con dei proiettili elettrici, salvandoli. Ma non è ancora finita...
Commento di Akemichan: Sinceramente questo capitolo non mi ha detto granché, mi è sembrato tutto un po' troppo "facile" dopo le grandi lamentele del capitolo precedente. Probabilmente l'hackeraggio in sé dei telefoni era la parte complicata del piano, ma noi lettori, non vedendola, non possiamo giudicare.
Commento di Stormchaser: Fujimaru da ancora prova delle sue abilità come hacker, anche se ormai iniziano a sapere un po' di clichè e di già visto e rivisto. Forse qualche spiegazione in più potrebbe essere gradita, ma non so effettivamente quanto si riuscirebbe a semplificare la cosa per i non addetti ai lavori :) Hibiki sa sempre come comportarsi, ma penso proprio che il nostro Storyteller non si lascerà fermare per così poco ;)
Akemichan
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